A me questo Brexit piace un sacco e potrebbe cambiare il corso della mia vita.
E no, non me ne frega nulla dell’effetto su Europa e Euro (che sarà praticamente nullo, ma che vi costa sognare), mi piace proprio perchè gli inglesi si stanno già preparando esattamente nella maniera che avevo previsto (era facile prevederlo).
Per ora hanno fatto due cose:
- Gli inglesi hanno accettato una fusione fra la borsa tedesca e quella inglese da una posizione di minoranza (51% ai tedeschi e 49% agli inglesi) in modo da tutelare i flussi finanziari verso la City….. a proposito ora alla borsa italiana comandano i tedeschi….ahahahahah. Non riesco smettere di ridere.
- Hanno abbassato le tasse sulle imprese dal 20% al 17% in stile Irlanda a partire dal 2020.
Il secondo punto è quello che mi interessa professionalmente e dati gli ottimi e economici collegamenti aerei fra Italia e Inghilterra non escludo che in un futuro neppure troppo lontano potrei lasciare la Svizzera per trasferirmi da qualche parte nella perfida Albione.
Vedremo, ma a prescindere da quello che potrei fare in futuro (beh in fondo la vita va vissuta no?) , adoro la competizione fra i sistemi fiscali. E sono sicuro che l’Inghilterra produttiva e dei servizi non legati alla finanza spaccherà il culo a tutta l’Europa Socialista.
E sarà bellissimo assistere e partecipare.
Senza pietà ne rimpianti.
Dal Sole 24 Ore (si noti il taglio dell’articolo, non hanno capito un cazzo, l’Inghilterra taglia le tasse per preparare il terreno al Brexit non per evitarlo)
LONDRA – Londra punta Dublino. La tassa sulle imprese con sede in Gran Bretagna scenderà dal 20 al 17% entro il 2020, una mossa che mima la marcia irlandese, il Paese da anni campione d’Europa nella corporate tax precipitata ora al 12,5 per cento. È questo uno dei passaggi più significativi del Budget illustrato ai Comuni dal Cancelliere dello Scacchiere George Osborne chiamato all’ improbabile esercizio di far fronte al rallentamento economico, mantenere il target di un avanzo di bilancio di 10 miliardi nel 2020, e accontentare un popolo chiamato a votare sull’adesione all’Unione europea….. (povero Sole 24 Ore…. ma accontentare chi?)
Devo dire che l’Europa (Russia Inclusa), in senso geografico e antropologico, è un gran posto. Se ti abitui a muovere le chiappe di opportunità ce ne sono più che in ogni altra parte del mondo. E’ la pretesa di mettere radici che non funziona con la realtà. Ciascuno può trovare il suo se guarda bene e si impegna.
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